Chiunque faccia un lavoro creativo almeno una volta si è trovato di fronte a situazioni di questo tipo. E chiunque faccia un lavoro creativo sa che si deve sempre cercare di andare verso la seconda direzione. Che è quella più difficile, quella che svela il vero talento. In questo articolo mostreremo due esempi – entrambi riusciti molto bene a mio avviso – che partono da presupposti e obbiettivi diversi.
Omaggio con replica perfetta
Quest’anno corre il 115° anniversario dell’ADO Den Haag, squadra dei Paesi Bassi che milita in Eredivise. Complice con l’italianissimo sponsor tecnico Errea, la società olandese ha deciso di festeggiare questa ricorrenza con una maglia celebrativa che ricalca per filo e per segno la divisa vestita nella stagione 1985-86, stagione che ha visto aggiudicarsi il campionato di seconda divisione e il ritorno nella massima serie.

Le cose le hanno fatte per bene e, come i Nagoya Grampus nel 2017 – ne ho scritto anche un articolo per gli amici di SoccerStyle24 all’epoca –, hanno pensato di replicare anche la maglia del portiere. Giusto rendere merito anche a questo ruolo a me così caro ma solitamente bistrattato o, quantomeno, messo in secondo piano.
Rivisitazione moderna di un grande classico
A Buenos Aires sponda Boca, invece, la pensano diversamente. Per la prossima stagione Adidas – che rientra a La Bombonera dopo quasi trent’anni – ha puntato al decennio successivo rispolverando un suo grande classico per la maglia away.
Stiamo parlando del fortunatissimo template usato dalla Germania Ovest ai vittoriosi mondiali di Italia 90. Template declinato su, e copiato da, migliaia di società calcistiche dell’epoca, professioniste e non.
Ma questa volta Adidas non si è limitata a riproporre il vecchio template e, anzi, non ha neanche rispolverato la versione moderna sfoggiata dalla Germania agli ultimi mondiali.
Ha coraggiosamente proposto una versione bold della grafica ormai mitica fra gli appassionati con un risultato triplice: modernizzare il template, mantenere l’altezza della banda gialla come da versione home, ricavarsi lo spazio adatto a inserire uno sponsor senza rovinare il tutto (cosa che accade non di rado, ahimè!).

I giocatori del Boca Juniors hanno indossato questa maglia dal 1988 al 1991 e, nell’ultima di queste stagioni, era presente anche un certo Gabriel Omar Batistuta, entità mistica da non nominare invano da queste parti.
Mi piacerebbe sapere cosa pensate. Dite pure la vostra. Copiare o ispirarsi?