Il chupito consiste in un bicchierino di superalcolico bevuto tutto d’un fiato, magari per rompere il ghiaccio o ravvivare una conversazione ormai in stallo. La nostra rubrica vi omaggia di qualche breve aneddoto per fare bella figura con amici, parenti e amanti.
Questo chupito non parla esattamente di maglie da calcio, pur rimanendo nei dintorni. Ma di quando Stanley Bowles si accordò contemporaneamente con Gola e Adidas per indossare i loro scarpini durante una delle sue cinque partite in nazionale.
Stan è un talento straordinario, dentro e fuori dal campo. A 19 anni esordisce col City, poi fa la storia del QPR facendo però una capatina a Nottingham giusto per vincere la Coppa dei Campioni con il nostro amato Brian Clough. Fuori dal campo invece ha tre interessi: donne, alcol e scommesse (maledette scommesse!).
È un personaggio fuori dal comune, sopra le righe e nel pieno della sua carriera ha un ottimo contratto di sponsorizzazione con Gola, che lo paga 200£ – circa 1500£ al cambio attuale – ogni volta che scende in campo per la nazionale calzando i loro scarpini. Più un piccolo incentivo se appare sui quotidiani inglesi con una loro maglietta, come racconta nella sua autobiografia Stan Bowles: The Autobiography (S. Bowles, 2005).
As an incentive, you used to get an extra fifty quid if a picture of you in a Gola t-shirt appeared in the paper, so I was always keen for a bit of that.
Maggio 1974, ci sono le Home International alle porte e grazie alle buone prestazioni in campionato non tardano ad arrivare le avance di Adidas, che rilancia con 250£ a partita. Ovviamente l’attaccante accetta, «dimenticando» gli accordi presi precedentemente con Gola.
Christmas has come early, thinks me.
I compagni del QPR, coscenti del doppio gioco di Bowles gli chiedono come pensa di risolvere questo puzzle.
For 450£, I’ll wear one boot on each foot.
Nobody knew what I had done until a few days later, but it obviously didn’t go down too well when they found out.
Non ho trovato foto o video dove si vedono chiaramente i due scarpini calzati contemporaneamente, ma alcune storie sono belle per questo e a noi piace così!
